CONFERENZA STAMPA Mercoledì 23 novembre 2016 ORE 11, FNP-CISL, SALA MACARIO VIA PO 19, ROMA
Il 2015 ha segnato un nuovo aumento dei morti e feriti sulle strade in controtendenza rispetto al trend che aveva portato negli ultimi dieci a un dimezzamento delle vittime della strada. Il dato più allarmante rimane quello dei pedoni con un aumento del 4% dei morti e fra questi oltre il 50% sono over65. Un dato che si fa più grave in città e nei mesi invernali.
E’ necessario promuovere uno nuovo patto culturale fra gli utenti della strada fondato sul rispetto reciproco e delle regole.
Proprio con questo obiettivo si sviluppa l’ottava edizione della campagna “Siamo tutti pedoni” che vuole diventare ancora di più occasione di formazione permanente rivolta ai pedoni ma anche a tutti gli altri utenti della strada.
Nella conferenza stampa saranno presentati i dati più aggiornati sul tema insieme alle iniziative che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e i Sindacati pensionati SPI CGIL, FNP CISL e UILP stanno promuovendo a livello nazionale.
INTERVERRANNO:
Vice Ministro Sen. Riccardo Nencini, Ministero delle Infrastrutture e
dei Trasporti
Attilio Rimoldi, Segretario nazionale FNP CISL
Giuseppe Fabretti, Responsabile Dipartimento Sicurezza SPI CGIL
Alberto Oranges, Segretario Nazionale UILP
Marco Pollastri, Coordinatore Centro Antartide
Per avere maggiori informazioni potete contattare Grazia Locritani del Centro Antartide al numero 051/260921 oppure scrivendo all’indirizzo di posta: grazia.locritani@centroantartide.it
Scarica l’invito alla conferenza stampa
Martedì 27 ottobre alle 11.30 presso la sede dello SPI-CGIL di Roma in via dei Frentani 4/a si terrà la conferenza stampa della settima edizione di Siamo Tutti Pedoni, la campagna nazionale per la sicurezza degli utenti deboli della strada: un’occasione pre presentare i dati più aggiornati sulla sicurezza dei pedoni accanto alle principali iniziative della campagna che vede la partecipazione tra gli altri di Piero Angela, Carlo Verdone e Massimo Gramellini.
INTERVERRANNO:
Paola Calamani, Dirigente Direzione Generale Sicurezza Stradale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Giuseppe Fabretti, Responsabile Dipartimento Sicurezza SPI CGIL
Attilio Rimoldi, Segretario nazionale FNP CISL
Alberto Oranges, Segretario Nazionale UILP
Marco Giustini, Istituto Superiore di Sanità
Marco Pollastri, Vice Presidente Centro Antartide
Ogni anno perdono la vita quasi 600 pedoni, e sono quasi 20.000 quelli che restano feriti sulle strade italiane. La maggior parte degli incidenti coinvolgono gli anziani e avvengono nei mesi da novembre a marzo, a causa della ridotta visibilità. Per questo in questi primi giorni di autunno ritorna per il settimo anno consecutivo Siamo Tutti Pedoni, la campagna nazionale per la sicurezza degli utenti deboli della strada, promossa dal Centro Antartide di Bologna e dai sindacati pensionati grazie a una rete di centinaia di aderenti in tutta Italia. Al centro di questa edizione il tema dell’educazione permanente, con l’idea che accanto alle misure normative e urbanistiche, per costruire città più a misura di persona siano fondamentali attività di formazione ripetute e continue, che mettano in condizione pedoni e automobilisti di affrontare le strade con consapevolezza, rispetto e prudenza.
Tanti passi sono già stati fatti sulla strada della sicurezza dei pedoni: negli ultimi 10 anni i decessi tra chi si muove a piedi sono diminuiti di quasi la metà, ma la flessione è decisamente inferiore a quella riportata dal totale degli incidenti stradali. Siamo Tutti Pedoni arriva nelle principali città italiane, da Trento a Catania, da Bologna a Sassari, con un insieme di eventi, attività formative e materiali di comunicazione che si rivolgono a tutta la cittadinanza: il taglio, come sempre, è leggero, e alterna testi informativi a messaggi di testimonial del mondo della cultura e vignette delle principali matite italiane, con l’idea di far riflettere autisti e pedoni con il sorriso. La campagna raccoglie i messaggi di Piero Angela, storico padre della campagna, Carlo Verdone e Vito, accanto alle vignette di Vauro, BDA, Alessandro Baronciani, Gomboli, i fumetti di Adam Wylde e Diabolik, e i contributi di Sergio Dondolini (Direttore Generale Sicurezza Stradale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti), Carla Cantone (segretario Spi-Cgil), Gigi Bonfanti (segretario Fnp-Cisl), Romano Bellissima (segretario Uilp-Uil), Marco Giustini (Istituto Superiore di Sanità), Angelo Sticchi Damiani (Presidente ACI), Anna Donati (CoMoDo) e le infografiche estratte dai dati ISTAT sulla sicurezza stradale.
Siamo Tutti Pedoni 2015 insiste in particolare, ai fini del miglioramento delle condizioni di sicurezza del camminare, sul tema dell’educazione permanente degli utenti della strada: sul sito www.siamotuttipedoni.it per questa edizione è stata creata una speciale sezione di moduli formativi che sono rivolti principalmente agli anziani, che troppe volte, sia da automobilisti che da pedoni, percepiscono la strada come aggressiva e pericolosa. Un parte specifica della campagna interessa invece i bambini, tra le fasce più a rischio, anche in adesione alla campagna ONU per la sicurezza dei più piccoli “Save Kids Lives”.
La campagna vive anche sui social con l’hashtag #SiamoTuttiPedoni e sulla pagina Facebook www.facebook.com/SiamoTuttiPedoni.it, sulla quale è stato anche lanciato il contest “Che città pesti?”, che invita a raccontare la propria città attraverso un selfie ai piedi, per ricordare che Siamo Tutti Pedoni.
Siamo Tutti Pedoni è promossa da una vasta rete di istituzioni, associazioni e aziende con il patrocinio del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, Ministeri della Salute, Conferenza delle Regioni e delle Provincie Autonome, ANCI, ACI e Osservatorio per l’Educazione alla Sicurezza Stradale della Regione Emilia-Romagna. La campagna è curata dal Centro Antartide di con la collaborazione dei sindacati pensionati Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil.
I dati parlano chiaro: i mesi più pericolosi per i pedoni e per gli utenti deboli della strada in generale (ciclisti inclusi), sono quelli invernali. Sebbene infatti siamo più propensi a muoverci a piedi nei mesi più caldi, è da novembre a marzo che si verifica il maggior numero di incidenti e che si hanno più feriti e morti. La causa va senza dubbio cercata nella visibilità: più ore di buio si traducono infatti in un aumento delle situazioni in cui pedoni e ciclisti sono per varie ragioni meno visibili a chi è alla guida di auto e moto e nel momento in cui entrano nel campo visivo degli autisti non sempre c’è il tempo necessario a mettere in campo la prudenza.
Per questo, per l’edizione di Siamo Tutti Pedoni del 2015, gli eventi principali della campagna si spostano nei primi giorni di autunno: per andare ad intervenire nei mesi più “caldi” e mettere in campo tutte le azioni necessarie a invitare tutti, pedoni e automobilisti, alla prudenza quando ci si muove in città. Scopri come aderire!
Gli ultimi due anni hanno fatto registrare una drammatica inversione di tendenza nel numero di bambini travolti e uccisi sulle strade italiane. Dopo anni di forte calo, nel 2013 il numero di giovani vittime (da 0 a 13 anni, dati ASAPS) è balzato a quota 48 rispetto alle 11 del 2012. Nel 2014 siamo già a 23 decessi, e i mesi più pericolosi dell’anno devono ancora arrivare.
Nei giorni scorsi in Emilia-Romagna ha destato grande preoccupazione la tragica sequenza di incidenti che in una settimana ha causato 3 giovanissime vittime, l’equivalente al totale di quelle registrate in regione nei 3 anni che vanno dal 2010 al 2012. Jonathan, 3 anni, investito e ucciso il 22 giugno a Ravenna; Adam Essami, 3 anni, investito e ucciso il 27 giugno in provincia di Bologna e Salvatore, 5 anni, investito e ucciso sempre il 27 giugno in provincia di Reggio Emilia.
Come sempre sulla strada non si muore per caso o per una tragica fatalità. No. Queste tragedie hanno cause precise, cause che si possono eliminare. Per questo dall’esperienza di “Siamo tutti pedoni” sta nascendo un progetto promosso da Centro Antartide, Associazione La città possibile, Centro Europeo di Ricerca e Promozione dell’Accessibilità Italia e Centro Studi Città Amica che intende sviluppare, con la collaborazione delle amministrazioni, un modello progettuale e formativo interdisciplinare per la promozione della pedonalità urbana e della sicurezza degli utenti deboli della strada. Sulla base di questo lavoro avanziamo 3 proposte concrete, in grado da subito di fermare questa strage:
Abbiamo aggiornato la pagina della rassegna stampa con le uscite di quest’anno.
Il 4 giugno a Roma, presso la sede nazionale dello SPI, abbiamo tenuto la conferenza stampa di lancio nazionale di “Siamo tutti pedoni”.
Sandra Rambaldi, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha aperto l’incontro portando i saluti di Sergio Dondolini, Direttore Generale della Direzione Generale per la Sicurezza stradale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. La parola è passata a Farncesco Bedussi, del Centro Antartide, che ha presentato la campagna, mentre Marco Giustini, del Dipartimento di Ambiente e Prevenzione Primaria dell’Istituto Superiore di Sanità, ha fornito i dati sugli incidenti che coinvolgono i pedoni.
Hanno chiuso Beniamino Lami (Segreteria nazionale SPI-CGIL), Attilio Rimoldi (Segreteria nazionale FNP-CISL) e Alberto Oranges (Segreteria nazionale UILP-UIL), sottolineando l’impegno dei tre sindacati pensionati nella campagna.
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Sono partite ieri pomeriggio le spedizioni dei materiali, sia elettronici che cartacei, agli aderenti locali: si parte!
L’edizione 2014 di “Siamo tutti pedoni” scalda i motori, abbiamo pubblicato oggi la nuova edizione del libretto e la nuova versione del manifesto. L’illustrazione di copertina, ripresa anche dal manifesto, è di Gastone Mencherini.
All’interno, oltre alle illustrazioni di Jezek e Ricci e Tonioni, troviamo le vignette di Vauro, Pillinini, Gomboli e Mausoli. I testi di approdofondimento sono quest’anno particolarmente qualificati: hanno collaborato Sergio Dondolini, Direttore Generale Sicurezza Stradale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti; Marco Giustini, dell’Istituto Superiore di Sanità; Giulietta Pagliaccio, Presidente FIAB; Dario Manuetti, dell’associazione La Città Possibile di Torino, Giovanni Vassallo, www.piedibus. it, Mauro Palazzi, Medico Specialista in Sanità Pubblica e Medicina dello Sport oltre ai segretari nazionali dei sindacati pensionati Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil Carla Cantone, Gigi Bonfanti e Romano Bellissima.
I testimonial di questa edizione sono invece, oltre agli ormai consueti Diabolik e Dylan Dog, Massimo Gramellini, Milena Gabanelli, Vito e Lucio Allocca e Germano Bellavia di “Uno posto al sole”. Come ormai da tradizione anche quest’anno il “padre nobile” della campagna è Piero Angela.